Barbecue in giardino per gli ospiti dell’Eremo Gioioso
Il cibo in Lunigiana
La lunigiana è terra generosa. Soprattutto nella qualità.
Caratterizzata da un’agricoltura dolce, mai intensiva, sovente affiancata da piccoli allevamenti, con un numero limitato di capi.
Ha, da sempre, consentito a massaie e ristoratori di coniugare i propri saperi con ingredienti in grado di esaltarne le capacità.
In questa terra pertanto ad una cucina raffinata, quella di nobili ed aristocratici, ne ha sempre fatto da contraltare un’altra più semplice ma non meno gustosa.
Quella di una civiltà contadina che, anche in periodi di scarsa abbondanza, anzi ancor più in quei periodi, cercava gratificazioni nella qualità del cibo. Come si dice in Lunigiana: poco ma buono!
In questo ambiente si è alimentata una cultura ed una tradizione che fanno oggi di questa terra un luogo in cui mangiar bene e mangiar sano sono un binomio inscindibile e, aspetto altrettanto apprezzabile, in pressochè tutte le trattorie del territorio si coniugano con un terzo elemento: un eccellente rapporto qualità/prezzo.
Il Vino in Lunigiana
Negli ultimi anni, ad affiancare la ricca proposta di piatti del territorio si è sviluppata una eccellente produzione vinicola.
Focalizzata anch’essa sulla qualità.
Si sono perfezionate le pratiche svolte in vigneto quali il diradamento sia quantitativo che qualitativo.
Si è prestata maggior attenzione ai vitigni autoctoni (Pòllera, Durella e Luadga, Barsaglina ma anche Marinello, Monfrà e Morone) ed anche le tecniche di cantina si sono affinate.

Pertanto, come ogni anno ci viene testimoniato nella ormai tradizionale manifestazione, il Bancarelvino, che si svolge a Mulazzo, la Lunigiana è oggi terra di capaci viticultori in grado di offrire prodotti non standardizzati, ma sempre corretti e apprezzabili.
Ognuno con la propria personalità, influenzata da assemblaggi, posizione territoriale e sensibilità enologica.
Godere di tutto ciò non è difficile. Per chi viene a Pontremoli, c’è solo l’imbarazzo della scelta.
Nel centro cittadino potrà scegliere fra le varie proposte offerte dall’osteria della Luna, San Francesco e il lupo, la Norina, L’oca Bianca, Pelliccia, il Menhir, Trattoria da Bussè, Cà del Moro, Baciottini, San Giorgio, l’Osteria della Bietola. In prima periferia troverà l’Antica Mignegno, oggi completamente rinnovata.
Se poi vorrà fare un’immersione nel mondo dei funghi e della cacciagione non gli rimarrà che percorrere i pochi chilometri necessari a condurlo in Valdantena.
Qui, nella patria del porcino, a Molinello, troverà la Trattoria Maffei e quella della Dina e Luciano e, poco più avanti, a Gravagna, la ormai famosa trattoria Marietta.
Per chi poi agli apprezzabili benefici sopra esposti volesse aggiungere quell’elemento di gioia, di festosità che caratterizza le giornate all’aria aperta, integrate da succulente grigliate, l’Eremo Gioioso ha approntato una soluzione non solo affascinante ma anche facilmente praticabile.
Il Barbecue in giardino all’ EREMO GIOIOSO

Abbiamo infatti attrezzato un ampio giardino dove, in spazi delimitati da pregiate essenze arboree, si trovano tavoli, banco da lavoro, lavabo, panche ed un capace barbecue.
Su espressa richiesta, poi, ci occupiamo anche dell’approvvigionamento delle vivande.
In questo modo, gli ospiti, se avranno avuto cura di segnalarci le proprie esigenze con almeno un giorno di anticipo, al loro arrivo dovranno solo accendere il fuoco.
In giardino, troveranno infatti tovaglie, tovaglioli, posate, piatti, bicchieri, olio, sale e pepe e carbonella.
E nella dispensa, a loro disposizione, ci saranno le carni richieste (bistecche, braciole, spiedini, salsicce, etc.)
Ma non solo quelle. Anche il pane realizzato con lieviti naturali, i formaggi, le torte d’erbi e i vini della Lunigiana.
Costo
Gli ospiti avranno solo l’onere di rimborsare quanto indicato negli scontrini relativi alla spesa di alimenti e bevande fatta in vece loro.
A questo importo andranno aggiunti € 10 a persona, a titolo di rimborso forfettario per il materiale di consumo messo a loro disposizione.
IMPORTANTE: il BBQ è in giardino, quindi in ambiente esterno privo di copertura. Il che ne sconsiglia l’impiego in condizioni di maltempo.
L’ illuminazione artificiale esistente non è particolarmente intensa. Questo per garantire un’ottima visione della volta celeste.
Visione che, priva di qualsiasi forma di inquinamento luminoso, appare in tutta la sua scenografica bellezza.
Qualora si rendesse necessario, i corpi illuminanti esistenti potranno essere integrati da candele che, se utilizzate con opportuna attenzione, risultano sicure perché all’interno di recipienti di vetro che le separano dall’ambiente circostante.